mercoledì 19 agosto 2020

Lo zio Ivo torna

Il 19 luglio 1942 a Nowa Gorlowka era giunta la Bandiera del 89°
 
Lo zio Ivo torna: era la preghiera che per anni in famiglia veniva spesso ripetuta, invocazione sì di speranza, ma soprattutto di un dolore mai sopito. Lo zio Ivo non è mai tornato, come le decine di migliaia di soldati dispersi nella gelida steppa dell'Ucraina e nelle marce verso i campi di prigionia della Siberia 
[...]
I capitoli successivi informano brevemente sulla fondazione del Reggimento [89° Fanteria "Salerno", Divisione "Cosseria"]  e sulle successive vicende sino all'arrivo alla Caserma Carlo Gallardi di Ventimiglia (IM)
[...]
Solo per i capitoli della partenza [dell'89° Reggimento per la campagna di Russia], iniziata il 4 luglio 1942 sino al ritorno nel maggio 1943, la bibliografia è decisamente ricca di libri, diari, lettere, cartoline, album fotografici 
[...] 
Paolo Bonetto, nato a Torino il 22.6.1915, ufficiale di complemento con il grado di tenente, dichiarato disperso il 17.12.1942, decorato * con la Medaglia d'Argento al Valor Militare con decreto ministeriale del 26 ottobre 1957.
* "Comandante di plotone in un importante caposaldo avanzato, durante reiterati attacchi avversari dava prova di calma e coraggio e concorreva validamente in azioni di contrassalto. Caduto il proprio comandante di compagnia, assumeva il comando e, benché ferito, continuava nell'impari lotta fino all'esaurimento dellle munizioni. Sopraffatto cadeva da prode"
Koscharny-Ssmodurowka-Don (Russia) 17 dicembre 1942
[...]
Romualdo Castellano, nato ad Imperia il 7.2.1911, sottotenente medico dell'89°. Medaglia di Bronzo al Valor Militare: "già offertosi in precedente azione per l'impianto di un posto di medicazione in posizione difficile, durante un attacco svolto dal proprio battaglione assicurava, nonostante la violenta reazione avversaria, la raccolta, il soccorso e lo sgombero di numerosi feriti, dando prova di attaccamento al dovere, di abnegazione e di ardimento. La Colle (Mentone - Francia) 22-23-24 giugno 1940-XVIII". Maggiore  medico di complemento, fu sul fronte russo come dirigente del servizio sanitario dell'89°. Autore di un libro di memorie scritto nel dialetto della sua città [durante la Resistenza assistette come medico diversi partigiani dell'Imperiese]
[...]
Rodolfo Carbone, nato a Vallecrosia (IM) il 9.10.1914, richiamato fante del III° battaglione, ci ha lasciato una serie di fotografie e una lunga corrispondenza dal fronte
[...]
Ennio Corte, nato a Biella il 15.12.1911 [residente a Collasgarba di Ventimiglia (IM)], tenente di complemento, morto in prigionia a Tambov il 28.2.1943 
[...]
Silvio Tomasi, nato il 23.6.1907 a Trento [...] partecipa alla guerra in Etiopia; in forza all'89° nel 1937; nel 1940 è sul fronte francese e viene proposto per la medaglia d'argento al valor militare che gli viene negata perché non iscritto al partito fascista. Nel 1941 è inviato sul fronte greco-albanese dove rimane congelato ai piedi. Nel 1942 è nominato Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia. Il 5 luglio 1942 parte per il fronte russo per essere rimpatriato l'8.12.1942 per grave congelamento. Porta a casa una cospicua documentazione del fronte. 


L'8 settembre 1943 si trova a Monza ed è l'ultimo ufficiale a fuggire portandosi via la Bandiera del Reggimento, oggi custodita al Vittoriano. Aderisce alla lotta partigiana [fondatore e anima del gruppo patriottico Giovine Italia, costituito a Ventimiglia, dove aveva sposato la signora Silvia Ballestra, e zona, membro fondatore del CLN di Bordighera, incappato nella tremenda retata del 23 maggio 1944 che colpì l'estremo ponente], tradito, viene deportato a Gusen-Mauthausen, dove morirà il 27 aprile 1945 e verrà sepolto in una fossa comune
[...]
Ivo Veneziano [lo zio Ivo dell'autore], nato il 18.1.1919 a Ventimiglia (IM), in virtù del diploma di ragioneria vienne ammesso al corso allievi ufficiali del 13° reggimento scuola di Fanteria L'Aquila il 29 agosto 1939. Aspirante ufficiale di complemento, viene assegnato all'89° il 18 aprile 1940. Partecipa all'evento bellico contro la Francia. Parte il 4 luglio 1942 per il fronte russo con il III° battaglione 10^ compagnia. Dichiarato disperso in combattimento a Nowa Kaliwa il 17.12.1942, promosso tenente l'11 febbraio 1943 
[...]
Emilio Pisano [che visse e operò sempre tra le località Nervia di Ventimiglia e di Camporosso], fante del 38° reggimento della Ravenna, che ha vissuto quelle giornate in prima linea, mi ha definito i carri russi "grandi come case"
[...] 
16 dicembre 1942 - Il tenente medico Nevio Rosso [nato il 15.12.1912 a Sestri Ponente (GE). Scrisse il libro "Un medico sul fronte russo..."] racconta la drammatica situazione che esisteva nel suo punto di medicazione a Nova Kalitwa: non c'era nemmeno il tempo di sgranocchiare una galletta e di bere un po' di neve sciolta sulla stufa [...] feriti anche gravi arrivano in continuazione; nella mattinata i tedeschi del 318° reggimento granatieri se ne sono andati in  fuga "SENZA SALUTARE, l'esercito russo sfrutta la breccia per irradiarsi nelle retrovie italiane 
[...]
[Ancora Nevio Rosso] Distesi [durante la ritirata] per terra su un po' di paglia o una pelle di animale o su una misera coperta riposano l'uno vicino all'altro schiacciati tra loro vecchi, donne, bambini; ci hanno dormito anche i nostri soldati [...] Nelle isbe non c'è l'acqua corrente, l'acqua dovevi attingerla al pozzo o formartela per tuo conto sciogliendo un secchio di neve; non c'erano servizi igienici...
[...]
L'artigliere Aramino Aramini della batteria d'accompagnamento dell'89° scrive [lettera riportata in Arturo Viale, L'ombra di mio padre] alla famiglia Viale, Casa Battaglia, Ville, Ventimiglia, l'8.4.1943 "... Dunque fino alla sera del 18.12.42 io, Manitto e Maccanti eravamo insieme, dopo di che, avendo fatti fuori i nostri pezzi, abbiamo abbandonato le nostre posizioni... Manitto è stato visto l'ultima volta da Listuzzi, il quale, essendo rimasto un pezzo indietro, tentava di raggiungermi... confido in Lei nella massima segretezza, perché non vorrei essere proprio io a dare una cattiva notizia e togliere tutte le speranze ad una mamma che forse è ancora fiduciosa ad aspettare... distinti ossequi. Aramino"
[...]

Bernardino Veneziano, I fanti dell'89° raccontano. Dalla Caserma Gallardi al fiume Don. 1942-43, Alzani Editore, 2019